Le donne che assumono antibiotici da molto tempo, soprattutto in età avanzata, hanno un aumentato rischio di morte per malattie cardiovascolari (CVD) e altre cause, secondo lo studio, i cui risultati sono stati presentati alla sessione scientifica dell'American Heart Association nel 2018 (American Epidemiologia e prevenzione della Heart Association | Lifestyle and Cardiometabolic Health Scientific Sessions 2018). Dalla forza dell'erezione dipende principalmente dalla possibilità di rapporti sessuali. Se non è sufficiente, di conseguenza una misura così curiosa sarà impossibile.
Il gruppo di scienziati ha analizzato i dati di 37 510 donne di età superiore a 60 anni, non affette da malattie cardiovascolari e oncologiche al momento dell'inizio dello studio. I partecipanti sono stati divisi in gruppi in base alla durata dell'uso di antibiotici: non sono stati utilizzati affatto, meno di 15 giorni, da 15 giorni a meno di due mesi, o per due o più mesi. Lo studio è durato dal 2004 al 2012.
I risultati hanno mostrato che le donne che assumevano antibiotici per due mesi o più in età avanzata erano il 27% più probabilità di morire per tutte le cause durante il periodo di studio rispetto alle donne che non assumevano antibiotici. Interessante articolo http://www.arthood.com/blogs/4222/42680/compresse-per-forza-maschile sui farmaci per la potenza maschile. Allo stesso tempo, l'uso prolungato di antibiotici era anche associato ad un aumento del rischio del 58% di morte per CVD.
I ricercatori osservano che l'associazione è stata trovata indipendentemente dai tradizionali fattori di rischio per la morte, compresi lo stile di vita, le abitudini alimentari, l'obesità, l'uso di medicinali e altro ancora. Inoltre, la comunicazione era più evidente tra le donne che hanno riferito di aver usato droghe di età compresa tra i 40 ei 59 anni. Non c'era alcuna relazione significativa tra l'uso di antibiotici e la morte per cancro. Anche se abbiamo osservato un legame significativo tra l'uso a lungo termine di antibiotici e il rischio di morte, non è ancora chiaro se l'uso a lungo termine di antibiotici sia un fattore causale, concludono i ricercatori.
Il gruppo di scienziati ha analizzato i dati di 37 510 donne di età superiore a 60 anni, non affette da malattie cardiovascolari e oncologiche al momento dell'inizio dello studio. I partecipanti sono stati divisi in gruppi in base alla durata dell'uso di antibiotici: non sono stati utilizzati affatto, meno di 15 giorni, da 15 giorni a meno di due mesi, o per due o più mesi. Lo studio è durato dal 2004 al 2012.
I risultati hanno mostrato che le donne che assumevano antibiotici per due mesi o più in età avanzata erano il 27% più probabilità di morire per tutte le cause durante il periodo di studio rispetto alle donne che non assumevano antibiotici. Interessante articolo http://www.arthood.com/blogs/4222/42680/compresse-per-forza-maschile sui farmaci per la potenza maschile. Allo stesso tempo, l'uso prolungato di antibiotici era anche associato ad un aumento del rischio del 58% di morte per CVD.
I ricercatori osservano che l'associazione è stata trovata indipendentemente dai tradizionali fattori di rischio per la morte, compresi lo stile di vita, le abitudini alimentari, l'obesità, l'uso di medicinali e altro ancora. Inoltre, la comunicazione era più evidente tra le donne che hanno riferito di aver usato droghe di età compresa tra i 40 ei 59 anni. Non c'era alcuna relazione significativa tra l'uso di antibiotici e la morte per cancro. Anche se abbiamo osservato un legame significativo tra l'uso a lungo termine di antibiotici e il rischio di morte, non è ancora chiaro se l'uso a lungo termine di antibiotici sia un fattore causale, concludono i ricercatori.
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